Giannutri è sicuramente una meta imperdibile per vuole staccare la spina e passare una giornata diversa immerso nel verde incontaminato. Essa infatti è inserita all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano ed è raggiungibile facilmente dall’isola del Giglio. Giannutri è una piccola isola dalla singolare forma di mezzaluna che copre una superficie di soli 3 chilometri quadrati. L’isola è collegata alla terraferma con la località di Porto Santo Stefano al Giglio, e vi vivono solo 13 persone. Qui dimenticati le strade, le auto e qualsiasi altra comodità tu possa immaginare, un’esperienza davvero particolare di questi tempi che vi consigliamo di goderti fino in fondo.
Cosa sapere su Giannnutri:
Chi viene sull’isola di Giannutri sa di aspettarsi un luogo tranquillo dove a regnare sono la natura e la pace. Ciò che non si aspetta però è di trovare immerse nella rigogliosa macchia mediterranea le vestigia di antiche e imponenti costruzioni romane come i resti ben conservati di un’antichissima villa romana del II Secolo dopo Cristo di proprietà della Famiglia Enobarbi dell’Imperatore Nerone oppure, ciò che resta di una cinta muraria e l’antico porto di Cala dello Spalmatoio.
L’attrazione principale dell’isola di Giannutri sono sicuramente le due spiagge di sassi bianchi levigati dal mare, dove poter fare anche il bagno nel pieno rispetto del regolamento del parco: Cala Maestra e Cala Spalmatoio. Ovviamente si tratta di spiagge selvagge prive di alcun servizio. Altre calette presenti sull’isola sono Cala Brigantina e Cala Volo di Notte raggiungibili attraverso un piccolo sentiero nascosto dalla vegetazione. Imperdibile anche visita al faro dell’isola recentemente ristrutturato, magari al tramonto quando il cielo si tinge di una miriade di colori come a creare uno splendido dipinto con il canto dei gabbiani a fare da sottofondo, tanto famosi su quest’isola tanto da essere ribattezzata l’“isola dei Gabbiani”.
Tra un’attività e l’altra è possibile consumare un ottimo pasto nell’unico ristorante presente che serve piatti della cucina tradizionale oppure, acquistare un pranzo al sacco nel solo alimentari di tutta isola.
A Giannutri non circolano le auto e non vi sono strade asfaltate, è possibile visitare e muoversi sull’isola solo a piedi magari accompagnati da una delle guide ufficiali del Parco dell’Arcipelago Toscano, oppure prenotare una delle mini-crociere all’isola di Giannutri che vengono organizzate frequentemente nel periodo estivo e che permettono di sostare diverse ore sull’isola dando così il tempo ai turisti di visitarla. Anche se il consiglio è sicuramente quello di fermarvi almeno una notte a Giannutri in uno dei pochi bed breakfast dell’isola per vivere appieno l’atmosfera di questo posto. Per maggiori informazioni su come visitare l’isola di Giannutri e il regolamento dell’area naturale protetta visita il sito ufficiale del Parco dell’Arcipelago Toscano.
Per godere appieno della tua vacanza nell’Arcipelago Toscano, è necessario imbarcarsi su uno dei traghetti per il Giglio o Giannutri che giornalmente salpano da Porto Santo Stefano, trovi tutti gli orari, le disponibilità e i prezzi aggiornati dei biglietti nel nostro sistema di prenotazione online di questa pagina. Inoltre ti consigliamo prima della partenza di consultare il meteo mare dell’isola del Giglio aggiornato in tempo reale. A bordo di ogni traghetto per il Giglio e Giannutri troverai i dispositivi igienico sanitari per la pulizia e l’igiene delle mani oltre a tutta una serie di misure anti Covid adottate dal personale, come la pulizia degli ambienti e la sanificazione a fondo più volte al girono per ogni viaggio. Se questo non bastasse devi sapere che il Giglio è tra le isole Covid Free dell’estate italiana.
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