L’isola del Giglio è un territorio incontaminato per il 90%, e per questo invita i viaggiatori ad avventurarsi per i molti percorsi di trekking suggestivi, lontani dalle esperienze convenzionali e che offrono spettacolari viste panoramiche sull’Arcipelago Toscano. Sono infatti immersi nella rigogliosa bellezza della macchia mediterranea, circondati dalle coste frastagliate dell’isola. Grazie questi sentieri, chiaramente segnati, è possibile raggiungere tratti di costa, spiagge e promontori di rara bellezza, per trascorrere una giornata in assoluta intimità con la natura.
In questo articolo scopriamo alcuni dei più bei sentieri che si diramano da Giglio Porto, tappa obbligata per coloro che vogliono raggiungere l’isola del Giglio in traghetto: è l’unico mezzo disponibile che parte da Porto Santo Stefano, grazie alle compagnie di navigazione Maregiglio e Toremar.
Trekking sull’Isola del Giglio, i migliori sentieri escursionistici partendo da Giglio Porto:
Uno dei percorsi di trekking più noti dell’isola del Giglio parte da Giglio Porto e ed esce fuori dalla graziosa località balneare per raggiungere un punto panoramico di straordinaria bellezza nella parte più a sud dell’isola: il Faro di Capel Rosso. Il percorso inizia da Giglio Porto e si e può dirigersi prima verso la bellissima Spiaggia delle Cannelle su una strada dalla pavimentazione di granito, immersa in un meraviglioso panorama. La spiaggia, sulla costa orientale dell’isola, si affaccia su un mare limpido con la sua distesa di sabbia bianchissima, tanto da assumere quasi un’aria tropicale. Le acque sono poco profonde, e quindi ideali per fare il bagno senza rischi.
Dalla spiaggia, si prosegue su un sentiero fatto di grandi pietre di granito, tipiche dell’isola, per raggiungere il faro di Capel Rosso. La strada è davvero suggestiva, si sale per oltre 200 metri fino ad una strada sterrata e un bivio, non prima di aver ammirato uno splendido Dolmen che richiama la forma di un tavolo, un prezioso reperto risalente alla preistoria. Bisogna proseguire seguendo la segnaletica che porta a Capel Rosso, immergendosi nei profumi e nei colori della vegetazione mediterranea. Il Faro si trova su un promontorio che ne porta il nome: si tratta di un edificio dalle caratteristiche righe bianche e rosse, nel 1883 dalla Marina Militare, rimasto disabitato una volta introdotta l’automatizzazione. Questo fino al 2016, anno in cui è stato trasformato in una struttura ricettiva. Dal faro, si può accedere ad una piccola spiaggetta tramite delle scalette, per godersi un meritato riposo.
Partendo da Giglio Porto, è possibile imboccare il sentiero 1A che porta fino alla Spiaggia dell’Arenella. Dopo una salita piuttosto ripida, si deve raggiungere la località di Monticello e da qui si prende la strada asfaltata panoramica che si collega con il vero e proprio sentiero. L’alternativa, è imboccare una scorciatoia alla sinistra dell’Hotel di Monticello.
Qui, il percorso ufficiale è disseminato di antichi terrazzamenti e tantissima vegetazione mediterranea per poco più di mezzo chilometro, che giunge alla bellissima spiaggia dell’Arenella. Si trova anche questa sulla costa orientale dell’isola ed è una lingua di sabbia che si estende lungo un’insenatura di circa 100 metri. Qui si trova lo scoglio della Tartaruga, noto proprio per la sua bizzarra forma a guscio. La spiaggia dell’Arenella si affaccia infatti su un fondale molto roccioso, ideale per fare snorkeling e per ammirare le foreste marine di Posidonia. L’accesso al mare è però facilitato da piccole stradine di sabbia che si fanno spazio fra i sassi.
Il sentiero, proprio all’altezza di Monticello, si incrocia con una tranquilla mulattiera che fungeva da collegamento tra i due centri Giglio Porto e Giglio Castello. Per tornare a Giglio porto, quindi, si può prendere la strada “Via del Castello”, molto rilassante e altrettanto ricca di splendide vedute.
Poggio della Pagana è il monte più alto dell’isola del Giglio: raggiunge un’altezza di circa 490 metri sul livello del mare. Uno dei punti migliori da cui godere di un bellissimo panorama.
Anche in questo caso si parte da Giglio Porto, immettendosi in un sentiero che attraversa un piccolo boschetto e che sale verso lo storico borgo di Giglio Castello. Si tratta di una cittadina dall’architettura medievale, che ripaga la salita con diversi scorci suggestivi delle sue mura e degli edifici in pietra dall’aria antica, attorno alla magnifica Rocca Aldobrandesca, o Pisana. Si prosegue raggiungendo la parte sud del Borgo e risalendo nuovamente verso la vicina cresta del monte, dalla quale si può ammirare tutto il litorale costiero. Ancora prima di raggiungere la vetta, il panorama offre la veduta del parco della maremma, dell’Argentario e dell’isola di Giannutri. Scendendo dalla cresta si raggiunge una sella e, verso sud, si incontra il bivio di Poggio della Pagana per poi risalire verso la vetta. Qui si ha una vista magnifica sul Mediterraneo e, se la giornata è buona, si possono anche scorgere le isole della Corsica e di Montecristo.
Poggio della Pagana è il luogo ideale per fare un pic-nic all’aria aperta. Dopodiché, si scende verso sud, in un tranquillo sentiero (il percorso 21) per tornare a Giglio porto passando per Punta Capo marino e incontrando una strada asfaltata.
Photo Credits
Federico Burgalassi, Unsplash
Maurizio Manetti, Flickr
aagotaa, Flickr
simonetta viterbi, Wikimedia
16 Settembre 2024
Cosa Fare
26 Luglio 2024
Cosa Fare
24 Giugno 2024
Cosa Fare
Prenota il traghetto per l'Isola del Giglio al miglior prezzo con TraghettiPer