Quest’anno, si può andare in vacanza sull’isola del Giglio. Questa destinazione, del resto, ha una particolarità: la sua popolazione si è rivelata incredibilmente resistente al Covid-19/Coronavirus. Occorre soltanto un po’ di attenzione e un po’ di responsabilità da parte di tutti.
Cosa sapere su:
Sulle spiagge dell’isola del Giglio gestite da stabilimenti balneari:
Per l’accesso allo stabilimento balneare, è caldamente consigliata la prenotazione, in modo da evitare inutili file e/o assembramenti all’ingresso.
Invece, per quanto riguarda le spiagge libere dell’isola del Giglio (e, in generale, per tutte le spiagge della Toscana):
Le distanze minime da mantenere sono derogate per coloro che in base alle disposizioni nazionali e regionali vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale (conviventi, eccetera).
Sulle spiagge libere, il comune di Isola del Giglio prevede la presenza di addetti alla sorveglianza per controllare che le misure sul distanziamento sociale siano seguite.
In tutte le strutture ricettive (hotel, case vacanza, B&B e quant’altro) dell’isola del Giglio:
Così facendo, sarà possibile godersi il soggiorno nelle strutture ricettive dell’isola del Giglio.
Ristoranti, trattorie, pizzerie, pub, bar e tutti gli esercizi commerciali che danno cibo e/o bevande devono seguire le stesse norme date alle strutture ricettive per quanto riguarda distanziamento sociale di almeno 1 metro, igiene e disinfezione costante, areazione, informazioni sulle norme da seguire, erogatori di gel igienizzanti, mascherine, guanti.
Per accedere sarà necessario presentare il Green Pass o un tampone fatto nelle ultime ore con esito negativo.
In più:
I sentieri dell’isola del Giglio sono tanti e le escursioni (anche in barca), così come tutti gli altri sport non di squadra praticabili all’aperto, possono essere praticati mantenendo una distanza sociale di almeno 2 metri tra gli altri che praticano sport o da chi si trova nella zona, semplicemente, per passeggiare.
Lo stesso discorso vale per tutti gli sport non di squadra che solitamente si possono praticare in spiaggia: ad esempio, nuoto, racchettoni, windsurf, kitesurf.
Il discorso è diverso per quanto riguarda tutti gli sport di squadra, sia in campi/strutture specifiche sia in spiaggia: in questo caso, bisogna rivolgersi alle istituzioni competenti per avere maggiori indicazioni.
Gradualmente, il numero di corse che collegano Porto Santo Stefano con Giglio Porto sta aumentando. A partire dal 3 giugno, come nel resto d’Italia, sarà possibile arrivare all’isola del Giglio anche provenendo da regioni diverse dalla Toscana.
Comunque, il numero di corse sarà gestito in modo da evitare che sull’isola arrivi un numero eccessivamente elevato di persone.
I traghetti per l’isola del Giglio e per l’isola di Giannutri sono gestiti dalle compagnie Maregiglio e Toremar. Sui traghetti delle due compagnie:
A bordo, sia i passeggeri sia il personale delle compagnie dovranno indossare la mascherina. Al terminal di imbarco di Porto Santo Stefano, ci sono numerosi distributori di disinfettante e bisogna garantire la distanza sociale di almeno 1 metro. Per evitare inutili code o assembramenti al porto, si raccomanda di prenotare online il posto sul traghetto per l’isola del Giglio.
Contatta il nostro call center al 0565 960130 per maggiori informazioni.
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