La pizza alla gigliese è una specialità culinaria originaria dell’isola di Giglio, una perla della regione Toscana con cui condivide tante tradizioni e passioni, come quelle per gli impasti e i lievitati. Questa bontà gustosa è farcita con cipolle, pomodori e acciughe: con la qualità degli ingredienti locali, cresciuti nei campi attraversati dall’aria salmastra e pescati nel suo mare, questa pietanza sarà una festa per le papille gustative. Una pizza farcita simile è tipica anche di Porto Santo Stefano, sul litorale toscano.
La ricetta della pizza alla gigliese:
Il suo nome è piuttosto esaustivo: conosciuta anche come schiaccia alle acciughe, la pizza tipica dell’isola del Giglio è fatta con un impasto lievitato farcito con cipolla, pomodori, e ovviamente, le buonissime acciughe tipiche del pescato locale. Locali però sono anche i frutti della terra, come cipolle e pomodorini, e l’olio extra vergine d’oliva. La schiaccia è stata resa famosa proprio dai suoi ingredienti semplici ma buoni, una caratteristica comune a molti piatti tipici dell’isola del Giglio. Potete gustarla da sola o ad accompagnare altri piatti, come antipasto o come sfiziosissima merenda. Se cotta a legna potrà sprigionare tutti i suoi aromi.
Come accennato, gli ingredienti sono così semplici che si trovano facilmente già in frigorifero e nelle dispense di casa.
Per l’impasto:
Per la farcitura:
Si inizia preparando un semplice impasto per pizza: lievito, un cucchiaino d’olio e un pizzico di sale. Dopodiché bisogna lasciare lievitare il composto per quattro o cinque ore in un luogo fresco e asciutto.
Intanto preparate la farcitura: in una padella date un soffritto di cipolla con olio evo e sale e, una volta imbiondita (attenzione, non bruciata) aggiungere i pomodorini tagliati fino a che non si creerà un sughetto invitante. Non esagerate con il sale, perché nel farcire la pizza aggiungerete le acciughe già molto saporite.
Una volta lievitato, l’impasto dovrà essere diviso in due. Una parte deve essere grande circa due terzi del totale, e l’altra un terzo. Stendete l’impasto più grande su una teglia, cospargetelo con il soffritto di cipolla e pomodoro e aggiungete le acciughe a vostro gusto, stando attenti al loro sapore intenso. La parte più piccola della pizza servirà, una volta stesa, per chiudere tutto. Ungete la superficie con olio e qualche granello di sale e fate riposare il tutto per 30 minuti. A questo punto non rimane che cuocere in forno per circa 15-20 minuti a 220 gradi. Se avete il forno a legna, aspettate la doratura dell’impasto: dev’essere fragrante e croccante, ma non troppo duro.
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