Giglio potrebbe essere ribattezzata “l’isola dei fari”. La volta scorsa, siete arrivati fino al faro delle Vaccarecce, anche conosciuto come “il faro degli innamorati”. Adesso è la volta di andare verso il faro del Fenaio, prossima tappa del viaggio.
- Il faro. Inaugurato nel 1883, non è il più antico dell’isola del Giglio (primato che spetta a quello delle Vaccarecce, oggi in disuso) ma è tra quelli che restano subito impressi: la sua torre bianca e rossa è semplicemente inconfondibile, e il panorama è mozzafiato.
- Dove si trova. Il faro di Fenaio si trova sull’omonima punta del Fenaio, la punta più settentrionale dell’isola del Giglio.
- Come arrivare. Partendo da Giglio Castello, la località che sorge nel cuore dell’isola, c’è una stradina che arriva fino al faro di punta del Fenaio. È una piacevole passeggiata di circa un’ora e mezza, tra i profumi del mare e della macchia mediterranea.
- Un’idea in più. Un’idea in più che potete facilmente intuire guardando la foto. C’è una scala, ricavata nella scogliera, che dal faro arriva fino al mare. Questa escursione, quindi, potrebbe terminare con un piacevole bagno nello splendido mare dell’isola del Giglio. Ma dovete essere molto prudenti durante la discesa. Inoltre, è sempre meglio essere almeno in due durante questa escursione.
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Fonte immagine: Flickr.com/photos/weppos