Isola del Giglio: meta ideale per il birdwatching

Sono molti i turisti appassionati di natura che scelgono determinate tappe turistiche per ammirare non solo i paesaggi, ma anche la flora e la fauna autoctone. Tra questi, ci sono sicuramente gli amanti birdwatching, una pratica che consiste nell’osservazione di uccelli nel loro habitat naturale. L’attrezzatura è semplice: un binocolo e molta pazienza. La Toscana, in generale, è una delle vie migratorie privilegiate per molte specie di uccelli. In particolare, l’isola del Giglio rappresenta un vero e proprio ponte sul mare per le migrazioni verso sud.

Cosa scopriremo in questo articolo:

• L’avifauna dell’isola del Giglio
• Dove fare birdwatching sull’Isola del Giglio

L’avifauna dell’isola del Giglio

L’isola del Giglio è un punto di sosta e di nidificazione per molti uccelli migratori, come il gabbiano corso, specie molto rara, lo sparviere, la poiana, il gheppio e il falco pellegrino. Di grande richiamo per gli appassionati di birdwatching è il picchio muraiolo che ama particolarmente gli ambienti rocciosi dell’isola.

Sul Giglio è possibile ammirare i rapaci, in primavera, che sfruttano le correnti termiche dell’isola per risalire verso l’alto e planare verso nord mentre i passeriformi, in autunno e in primavera, alla ricerca dei frutti di stagione che servono loro per riacquistare le tutte le forze necessarie per affrontare il lungo volo che li attende, prima di raggiungere la meta.

Le altre specie che caratterizzano l’avifauna del Giglio, sono il barbagianni, il corvo imperiale, il marangone dal ciuffo, il codirosso, lo spazzacamino, la tortora, il rondone, la berta e l’occhiotto.

Dove fare birdwatching sull’Isola del Giglio

• Zona del Falcone, qui i gabbiani covano le loro uova in terra in buche di sabbia con pochi stecchi intorno.
• Ripa dell’Altura, Cignarelli, Ripa della Penna, Ripa dello Sdrovinato, le zone predilette dal falco pellegrino per il suo nido. Anche il falco pellegrino nidifica a terra, ma non ci sono attorno né stecchi, né paglia.
• Ripa della Penna è scelta dal corvo reale, che realizza un nido con molti stecchi di radici e impastato con terra ed erba.
• Ripa dello Sdrovinato, luogo prediletto dalla poiana per i suoi nidi fatti di stecchi e paglia.
• La costa occidentale di Punta del Capel Rosso punto generico per l’osservazione dei vari flussi migratori.

Prenota il tuo biglietto per il Giglio e raggiungi l’isola del Giglio in traghetto .

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Foto di Ravish Maqsood da Pixabay