Cosa c’è di meglio del visitare l’isola del giglio in e-bike? Questo mezzo con pedalata assistita offre la possibilità di affrontare le continue salite e discese dell’isola del Giglio, accompagnanti da un susseguirsi di vegetazione rigogliosa e un mare azzurro. Un mezzo certamente più silenzioso dell’auto e dello scooter che, oltre ad essere amico dell’ambiente, ti permette di esplorare nel silenzio pacifico di una terra in cui la natura domina sulla quasi totalità dell’isola.
Con i suoi 20 km di strade asfaltate che collegano le località più importanti del Giglio, la bici elettrica rappresenta una valida opzione per godere tutta la bellezza che il territorio ha da offrire. In questo articolo proponiamo un itinerario di circa 30 km che ti permetterà di scoprire il mare, la macchia mediterranea, le alture e i deliziosi borghi del Giglio.
Isola del Giglio insolita, il nostro itinerario in e-bike:
L’itinerario che suggeriamo parte da Giglio Porto, un borgo davvero suggestivo che, come dice il nome, ha il porto principale dell’isola. Qui approdano tutti i traghetti verso l’isola del Giglio che partono dal porto di Santo Stefano a Grosseto, in località Monte Argentario, Toscana.
Considerando la comodità che l’e-bike rappresenta per gli amanti delle gite all’aria aperta, di recente è stato istituito un servizio di noleggio eco bike a proprio a Giglio Porto, dove si possono noleggiare e-bike per brevi gite o per tutto il soggiorno. Il numero di e-bike disponibili è sufficiente per organizzare anche una gita di gruppo, e il servizio prevede anche degli accessori come carrelli per animali op caschi o seggiolini per bambini.
Una volta sbarcati all’isola del Giglio e noleggiata (o preparata, se l’hai portata da casa) la tua e-bike, si parte all’esplorazione. L’itinerario attraverserà per la maggior parte strade asfaltate, come quella di Via di Castello. Già a poca distanza dal centro abitato si presenta un bivio: potrai scegliere subito di deviare il tuo percorso e dirigerti a nord, verso la Spiaggia dell’Arenella o a sud, verso Spiaggia delle Cannelle, per visitare due località davvero suggestive che offrono panorami straordinari su scogliere frastagliate lambite dal mare. Ritornando sulla via provinciale si giunge al Bivio Campese e, seguendo la segnaletica, si sceglie di andare a sinistra verso Giglio Castello, il borgo medievale dell’isola dominato dalla splendida rocca Aldobrandesca (o Pisana). Qui è d’obbligo una visita tra i monumenti e i vicoli suggestivi del borgo, prima di riprendere l’e-bike e scender everso sud, da Piazza Gloriosa verso la Via di Santa Maria.
Imboccando la via di Santa Maria ci si avvicina ai rilievi più importanti dell’isola del Giglio: Poggio della Pagana (il più alto) e Poggio della Chiusa. Il percorso, che diventa sterrato, fiancheggia proprio le due alture per discendere verso il mare. Man mano che la strada prosegue, ti accompagneranno i profumi e i colori della macchia mediterranei e dei boschi di lecci che circondano le montagne, fino ad arrivare alla tappa principale di questo secondo tratto: Punta di Capel Rosso. Tra ginestre e rosmarini, potrai ammirare il famoso faro bianco e rosso che guarda verso il mare e verso il magnifico panorama sul Mediterraneo. Qui c’è una spiaggetta che discende verso il mare, ideale per fare una sosta e rilassarsi con i suoni della natura e delle onde.
È giunto il momento di risalire in sella alla tua e-bike, che si rivela un’alleata preziosa per i diversi sali-scendi lungo il percorso tra le alture gigliesi. Si riprende la strada principale per tornare al Bivio Campese, la diramazione che conduceva a Giglio Castello. Stavolta, sempre seguendo le indicazioni, si imbocca la SP57 verso Giglio Campese: si percorrono una serie di curve e tornanti per tornare verso il mare e verso la seconda località balneare dell’isola del Giglio. Ci troviamo ormai sul versante occidentale dell’isola, in un borgo davvero delizioso, placido e tranquillo, da cui si può godere una vista panoramica spettacolare della baia. Qui si trova la spiaggia più grande dell’isola, la spiaggia del Campese, un perfetto punto di ristoro prima di risalire sulle e-bike e tornare indietro.
Si può scegliere di godersi un tramonto meraviglioso a Giglio Campese e soggiornare qui, oppure ritornare a Giglio Porto. Si imbocca la SP57, si gira a sinistra del bivio verso la SP15, che conduce nuovamente alla località di partenza.
Photo credits
Foto di Maurizio Manetti da Flickr
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