Fauna Selvatica: i pipistrelli dell’Isola del Giglio

Fauna Selvatica: i pipistrelli dell’Isola del Giglio:

L’Isola del Giglio si contraddistingue per il suo clima tipicamente mediterraneo, con una lunga estate calda, ma non troppo siccitosa e una stagione invernale relativamente breve, caratterizzata da precipitazioni frequenti e clima umido. Il mare svolge un’azione mitigante importantissima, per cui è molto raro assistere a eccessi delle temperature, tanto d’estate che d’inverno. Questo clima mite è stato il presupposto fondamentale per la crescita di una folta macchia mediterranea e per il prosperare di tante diverse specie di animali. Tra questi troviamo anche diverse colonie di pipistrelli, animali spesso sottovalutati, ma di grandissima importanza per gli equilibri dell’habitat in cui si vivono e ottimi alleati dell’uomo.

• La fauna selvatica dell’Isola del Giglio
• I pipistrelli dell’Isola del Giglio
• Il pipistrello un animale amico

La fauna selvatica dell’Isola del Giglio

Sull’Isola del Giglio si trovano molti piccoli animali terrestri, in particolare il coniglio selvatico, il toporagno e il topo selvatico. Recentemente sono stati importati sull’Isola anche dei mufloni. Si possono ammirare diversi uccelli come il gheppio, il falco pellegrino, il gabbiano corso, il gabbiano reale, la tortora, il piccione selvatico, il barbagianni, la civetta, il corvo, e molti altri ancora. La fauna ittica dell’Isola è quella tirrenica: si trovano cernie, dentici, ricciole, saraghi e pinna nobilis (il più grande bivalve del Mediterraneo). In questo contesto anche i pipistrelli hanno trovato un habitat ideale in cui vivere.

I pipistrelli dell’Isola del Giglio

La varietà delle specie di pipistrelli che si trovano sull’Isola è sorprendente, se ne trovano molte e molto diverse tra loro. Si trovano vari esemplari di pipistrello nano, di molosso di Cestoni, di “pipistrello albolimbato”, di serotino comune, di orecchione grigio e di orecchione bruno. Ci sono anche la nottola e il pipistrello di Savi. Generalmente questi animali si nutrono di insetti, in particolare zanzare, falene e coleotteri. Li catturano in volo, planando sopra specchi d’acqua, sopra le radure e ai margini dei boschi. Durante il giorno riposano in luoghi apparati ed è molto difficile vederli. È facile però osservarli a calar del sole, intenti in piroette e voli acrobatici. Questi animali non rappresentano un pericolo per l’uomo, anzi, nonostante la loro fama “oscura” sono dei grandi alleati dell’essere umano.

Il pipistrello un animale amico

Il pipistrello ha generalmente una cattiva fama. È considerato un animale notturno e oscuro, legato a figure misteriose e leggende nere. Molto spesso il suo nome è collegato anche a virus e pericolose malattie. In realtà, la presenza dei pipistrelli su un’isola è fondamentale per gli uomini. I pipistrelli si nutrono infatti di insetti, soprattutto di zanzare, animali che sono tra i principali vettori di diffusione di malattie pericolose come la malaria. Si nutrono degli insetti parassiti che popolano i campi agricoli, fornendo un grande aiuto ai coltivatori. Inoltre, con il loro volo impollinano fino a 300 diverse specie di colture. La presenza dei pipistrelli è quindi fondamentale per mantenere gli equilibri di un ecosistema naturale e di un ambiente antropizzato.

Sull’Isola del Giglio si organizzano periodicamente degli incontri per osservare questi curiosi animali dal vivo nel loro habitat. Scopri di più sulla fauna del Giglio, visita l’Isola sempre alla migliore tariffa con il comparatore di prezzi dei traghetti per l’isola del Giglio.

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Foto di Anton 17 per Wikimedia