La passione per le escursioni ce l’avete. E sapete che i sentieri dell’isola del Giglio sono tanti, e tutti diversi. Ma, se l’entusiasmo è importante, la sicurezza lo è altrettanto. Quindi, prima di infilare gli scarponi da trekking e partire, rispondete a queste 10, semplici domande.
- Qual è la vostra condizione fisica? I sentieri dell’isola del Giglio non vanno presi sottogamba, così come non dovreste sovrastimare la vostra preparazione atletica. Non tutti i visitatori dell’isola considerano che il territorio del Giglio è prevalentemente montuoso.
- Vi siete informati sul percorso? Soprattutto se è la prima volta che venite all’isola del Giglio, informatevi sul tipo di percorso che avete deciso di intraprendere, sulla durata e sulla difficoltà dell’itinerario.
- Vi siete informati sulle condizioni meteorologiche? Pioggia o vento forte (per fare due possibili esempi) potrebbero rovinarvi l’escursione. Se il tempo è inclemente, evitate di avventurarvi nei percorsi e nei sentieri, specialmente se ci sono tratti lungo le scogliere.
- Partirete in gruppo o da soli? La prima eventualità è preferibile, non soltanto per il piacere di stare in compagnia ma anche perché, in caso di necessità, potrete darvi una mano a vicenda.
- Il vostro abbigliamento è adatto all’escursione? Gli scarponi da trekking o da ginnastica si danno per scontati. Mettete un pantalone lungo o una tuta, vi proteggeranno da cespugli e ortiche. In estate servono un cappellino e, preferibilmente, un paio di occhiali da sole.
- Avete uno zaino? Procuratevene uno non troppo grande. Dentro metteteci un litro d’acqua (almeno), una felpa, un k-way e la mappa dell’isola.
- Vedete qualcuno in difficoltà? Se vedete qualcuno in difficoltà, prestategli soccorso. Se vi rendete conto che non potete aiutarlo, chiamate subito i numeri di emergenza.
- Avete l’abitudine di andare fuori percorso? Be’, cercate di evitarlo. Nel peggiore dei casi potreste perdere l’orientamento: ricordatevi che in molte zone dell’isola la rete mobile è assente.
- E la natura? Il rispetto dell’ambiente e delle persone è fondamentale. Non estirpate arbusti e piante, non accendete fuochi ed evitate di raccogliere funghi.
- E la spazzatura? I percorsi dell’isola del Giglio sono perfettamente tenuti e soprattutto puliti. E così dovrebbero restare: non buttate a terra cartacce o altri tipi di rifiuti.
Infine, un consiglio, forse il più prezioso: la prudenza deve essere sempre la prima cosa.
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